L’asma è una malattia infiammatoria delle vie respiratorie caratterizzata da un’iperattività dei bronchi, che può portare allo sviluppo di crisi acute. Queste crisi si manifestano con sintomi quali difficoltà respiratorie, oppressione toracica, respiro sibilante e tosse secca. Si tratta di una condizione cronica, che, se non diagnosticata e adeguatamente trattata, può compromettere significativamente la qualità della vita. L’asma può manifestarsi a causa di stimoli di natura allergica, fisica o immunologica e può aggravarsi in presenza di patologie concomitanti tra le quali la rinosinusite cronica, la rinite e il reflusso gastroesofageo.
In generale, se la crisi d’asma è particolarmente intensa, è indicata la terapia cortisonica orale e, in alcuni casi, può essere opportuno accedere tempestivamente al Pronto Soccorso, per ricevere le prime cure, far regredire i sintomi e iniziare un percorso di diagnosi. La diagnosi dell’asma richiede un’attenta anamnesi e la conferma è data dall’esecuzione di esami specifici come la spirometria corredata da test di broncodilatazione. Altri esami utili a comprendere meglio la natura dell’asma sono la misura dell’infiammazione bronchiale attraverso analisi dell’ossido nitrico espirato (FENO), i test allergometrici ed eventuali altri esami valutati dallo specialista. Una volta individuata la tipologia d’asma, va impostata una terapia farmacologica con corticosteroidi inalatori ed eventualmente altri farmaci associati (solitamente broncodilatatori inalatori).